SEDI

Via Garibaldi 1, 90018 Termini Imerese (PA)
Viale della Libertà 97, 90143 Palermo (PA)
info@enniolongo.it

Lun, Mer, Ven                             14:30 - 18:00

Mar, Gio                                     Chiuso

Sab - Dom                                 Chiuso

Lupus eritematoso sistemico

Il lupus eritematoso sistemico (LES) è una patologia ad eziologia sconosciuta, a patogenesi autoimmunitaria, che coinvolge il tessuto connettivo presente in tutti gli organi del corpo e per tale peculiarità si inserisce nell’ambito delle malattie del connettivo (connettiviti) delle quali rappresenta la forma più emblematica.

CONTATTI

Le caratteristiche di questa patologia connettivite

In condizioni fisiologiche il nostro sistema immunitario ogniqualvolta produce una risposta diretta contro un agente esterno, potenzialmente pericoloso, genera anche cell. T e B con elevata affinità per il self, con conseguente produzione di autoanticorpi potenzialmente pericolosi, che vengono comunque riconosciuti come tali ed eliminati attraverso vari meccanismi di tolleranza immunologica.


Nel LES la compromissione dei meccanismi di tolleranza del self consente a queste cellule di sopravvivere di più (ridotta apoptosi), di aumentare di numero con conseguente abnorme produzione di autoanticorpi responsabili dell’insorgenza della malattia.

ARTRITI

Dal punto di vista clinico può esprimersi con modalità estremamente varie a seconda degli organi aggrediti dagli autoanticorpi. Nonostante ciò vi sono dei segni e sintomi che presenti possono essere suggestivi per l’esordio di questa malattia.


Se, infatti, alla positività degli ANA con valori superiori a 1:80, si associano tutti o alcune dei disturbi seguenti come l’età giovanile, il sesso femminile, la fotosensibilità, la presenza del fenomeno di Raynoud, le artralgie o artriti, la trombopenia, le sierositi e le alterazioni urinarie è molto probabile di essere di fronte ad una persona affetta da LES. 

Sindrome di Sjogren


È una patologia infiammatoria cronica caratterizzata da un infiltrato linfocitario a carico delle ghiandole, soprattutto le lacrimali e salivari, con successiva atrofia e riduzione o perdita di funzione. Frequentemente si complica con disturbi coinvolgenti altri organi (in particolar modo le sedi articolari).


È distinta in due forme differenti: 

  • primaria (suddivisa a sua volta in subset con o senza manifestazioni articolari)
  • secondaria ad altre patologie (A.R., LES).

Chiamate per richiedere un appuntamento
con il Dottor Longo

Ha una evidente predilezione per il sesso femminile con un rapporto donna-uomo di 10:1 e le decadi di più frequente insorgenza sono quelle comprese tra i 45 e 65 anni.


Dal punto di vista clinico si osservano tre tipologie diverse:

  • il 21% ha un impegno esclusivamente ghiandolare;
  • il 64% ha un impegno sia ghiandolare che articolare;
  • il15% ha un impegno visceritico severo.
Share by: